Agli eletti (e non) al consiglio comunale

Carissimi Amici,

Seguendo una felice consuetudine da me iniziata nei lontani anni settanta con il Sindaco Totò Pizzuto e poi ripetuta dopo ogni competizione elettorale con gli altri Sindaci ( Gaetano Sinatra , Totò Tirrito , Franco Licata , Vitale Gattuso e Francesco Onorato ) , oggi felicemente la riprendo incontrando il nuovo Sindaco Vito Sinatra insieme agli eletti ed ai non eletti del Consiglio Comunale .

Con affetto paterno e fraterno vi accolgo nella nostra splendida Matrice dopo l’importante appuntamento elettorale del quale siete stati i protagonisti assoluti , pur tra qualche reciproca intemperanza ed alcuni interventi al vetriolo .

Sappiamo bene che oltre al successo personale o della propria lista ( soprattutto il successo delle giovanissime ragazze ) c’è in gioco il futuro del nostro paese e delle giovani generazioni per i prossimi cinque anni .

Il mio invito pertanto vuole essere solamente un semplice ed umile consiglio perché il vostro servizio – tanto per chi ha vinto , quanto per chi va all’opposizione – sia fruttuoso e tenda unicamente al bene comune .

A voi certamente non si addice quanto scriveva Cicerone :- ” Senatores probi viri , senatus mala bestia “ .  Perché come diceva S. Giovanni Paolo 2° rivolgendosi in dialetto romanesco alla giunta capitolina , dopo le turbolenze elettorali , : –  “Volemose bene ” e lavoriamo tutti insieme .

Il 10 e l ‘11 giugno scorsi non vengano da voi considerati come un punto di arrivo ma come un punto di partenza .

Cercate di essere sempre presenti nel paese non solo fisicamente ma con l’impegno , l’interesse , la complicità , la voglia di fare , la capacità di raccordo e di sinergia con tutte le istituzioni e/o agenzie educative . Costruite una comunità dove ciascuno possa sentirsi riconosciuto come persona e come cittadino, titolare di doveri  e diritti  , nella logica indissolubile che lega l’interesse del singolo con il bene comune .

Perché ciò che contribuisce al bene di tutti concorre anche al bene del singolo. E’ chiaro che per realizzare questo programma e queste nobili e giuste aspirazioni servono prudenza , coraggio e tenerezza.

Non trascurando però le tre “C” necessarie per conseguire buoni risultati e cioè : conoscenze , competenze e capacità.

Ci sono poi i sei ingredienti   fondamentali per formare un vero “uomo” e sono : – la saggezza , il coraggio , l’amore , la responsabilità , la temperanza , la trascendenza.

Sia forte la vostra capacità di ascolto e di incontro diretto con le esigenze e le istanze di ciascuno dei cittadini .  

Rendete onore ai cittadini che vi hanno votato e soprattutto non chiudete il cuore ed il saluto a chi ha fatto altre scelte .

In democrazia , per fortuna , vige e predomina la libertà di tutti e di ciascuno .

Non inseguite interessi particolari , piuttosto mostrate di possedere sempre onestà , moralità , senso della condivisione e della comunità , libertà , apertura agli altri  , positività , rispetto delle persone , amore per la famiglia , attenzione ai giovani senza mai trascurare la fasce più deboli della popolazione che sono i bambini , gli ammalati e gli anziani .

Bando assoluto ai comportamenti lassisti , disimpegnati o furbeschi .

Vivete questa esperienza politica senza assolutizzarla , prestando la massima attenzione perché ciò non metta a repentaglio o in difficoltà la vostra famiglia che viene prima di tutto e di tutti senza trascurare poi i vostri affetti, le vostre idee , le vostre passioni , la vostra stessa vita .

Come fare ? Certamente – come cristiani – vi aiuterà la preghiera . Pregate per voi stessi , per i vostri cari e soprattutto per il popolo che rappresentate . Chiedete al Signore il dono dell’intelligenza , la forza di volontà contro le tentazioni  , la costanza e la speranza contro gli ostacoli apparentemente insormontabili che vi si porranno davanti .

Sono questi i piccoli consigli di un vostro amico , il vostro Padre Onorio, il vostro Parroco . Piccoli consigli di fronte alla grandezza dell’impegno da voi assunto e che volentieri accompagno con una proposta precisa : –

Lavorate sempre insieme con gli altri , mai contro gli altri . Siano questi cinque anni che vi si aprono davanti una vera tappa di maturazione umana e cristiana .

Che il Signore , la Vergine Santissima ed il nostro Santo concittadino e Patrono  San Vitale vi assistano , vi guidino , vi incoraggino e ci assicurino sempre giorni prosperi e sereni. Con il più grande affetto ed i più sinceri auguri .

                                                                  

 Padre Onorio